9 Gennaio 2017

Nuovi macchinari per le lavorazioni meccaniche

Blog

Adveco vanta 50 anni di esperienza nella tranciatura metalli e nella realizzazione di attrezzature e lavorazioni meccaniche. Inoltre, si occupa di produzione stampi conto terzi per la realizzazione di particolari su disegno.

Il Piano Industria 4.0 sostiene proprio le aziende che guardano all’innovazione come Adveco di Villa Carcina, provincia di Brescia, che negli anni si è attrezzata con nuovi macchinari per le lavorazioni meccaniche e l’imbutitura della lamiera a freddo.

INDUSTRIA 4.0 prevede, tra l’altro, importanti agevolazioni per le società, come l’iper ammortamento al 250% e la proroga del super ammortamento al 140%: nel primo caso, in particolare, l’obiettivo è di incentivare gli investimenti nei comparti industriali 4.0, con l’aggiunta di tecnologie per l’agricoltura di precisione e per l’abbattimento dei consumi energetici.

Per cogliere al meglio questa importante opportunità alcune banche hanno deliberato, o stanno per farlo, l’istituzione di un plafond per la stipula di mutui che le aziende potranno sottoscrivere per sfruttare il beneficio.

Gli istituti di credito hanno fatto uno sforzo a supporto delle aziende che si occupano di lavorazioni meccaniche che intendono usufruire dell’iper ammortamento al 250% per l’acquisto di beni strumentali in ottica di miglioramento della produzione industriale, come quelli giù utilizzati da Adveco che da anni investe in questa direzione.

Dopo il piano a supporto delle aziende per far fronte ai crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione, alcune banche hanno lanciato nuovi strumenti che potranno aiutare le imprese a conseguire gli obiettivi contenuti nel progetto Industria 4.0, tra i quali utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate a internet; connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso i Big Data.

Le aziende che si occupano di tranciatura metalli e lavorazioni meccaniche possono effettuare l’acquisto fino al 30 giugno del 2018, a patto che l’ordine con il relativo acconto sia superiore al 20% e venga versato entro il mese di dicembre dell’anno prossimo.